Agg. h. 23.17 del 20/11/24

Altalena termica e variabilità

Giovedì 21 Novembre
Situazione: la configurazione barica è caratterizzata da un esteso minimo depressionario in area Scandinava che invia impulsi di origine artica fin verso l’Europa centrale, compreso il nord-Italia e parte delle regioni adriatiche, mentre le zone più meridionali mediterranee sono maggiormente coinvolte dal respiro più temperato oceanico.
Previsione: sul nostro territorio la giornata si presenterà con un tempo per lo più soleggiato, costellato da poche ed innocue nubi alte in transito.
Venti: ruotano da maestrale soprattutto nella prima parte del giorno, moderati in adriatico, più attenuati altrove. Dal pomeriggio tendenza a netto indebolimento e successiva rotazione dai quadranti meridionali.
Mari: molto mosso l’adriatico, poco mosso-mosso lo ionio.
Temperature: massime in calo.

a cura di Stefano Salamanna

Venerdì 22 Novembre
Situazione: lo scenario generale rimane simile, con un altro impulso freddo in rotta verso la nostra Penisola, preceduto però da umidi e miti flussi sud-occidentali.
Previsione: sul Salento la giornata trascorrerà con un cielo da irregolarmente a molto nuvoloso, con alcune precipitazioni in transito nella seconda parte del giorno ed a partire dalle zone settentrionali, in modo piuttosto sparso.
Venti: soffierà un teso libeccio, localmente forte; in serata rotazione dapprima a ponente e poi a maestrale.
Mari: molto mosso-agitato lo ionio, mosso-molto mosso l’adriatico.
Temperature: in nuovo temporaneo rialzo.

a cura di Stefano Salamanna

Tendenza successiva
La giornata di sabato vedrà il flusso freddo pienamente in azione, con venti tesi di tramontana, sensibile calo termico e valori massimi ben sotto la norma stagionale. Quanto al tempo, prevarrà un tempo soleggiato anche se qualche addensamento temporaneo potrebbe arrivare dall’adriatico sul prospiciente entroterra, con qualche piovasco possibile. Si tratterà comunque di fenomeni abbastanza isolati.
Domenica tempo soleggiato, venti in netta attenuazione e temperature in aumento.

a cura di Stefano Salamanna